Francesco Chinni

Professionalità, Dedizione, Competenza e Sensibilità.

Sono queste le parole che contraddistinguono il modo in cui svolgo la professione di avvocato. Mi piacciono le sfide, anche quelle impossibili e non mi do mai per vinto.

La mia storia

Mi chiamo Francesco Chinni e sono un avvocato. Sono nato a Bologna nel 1973, dove mi sono laureato a 23 anni in giurisprudenza e 2 anni dopo ho superato l’esame di abilitazione iscrivendomi presso l’ordine degli avvocati della mia città.

Ho collaborato per quasi vent’anni con un primario studio legale di Bologna abilitandomi anche alla difesa innanzi alla Corte di Cassazione e al patrocinio gratuito a spese dello Stato.  Mi sono occupato di diritto civile ad ampio raggio, ed in particolare di diritto del lavoro, di responsabilità civile e dei connessi profili risarcitori, nonché del recupero crediti, prestando assistenza a privati e primarie compagnie nazionali, società finanziare e aziende. 

Sono mediatore professionale regolarmente accreditato e ho anche partecipato in qualità di relatore  ad alcuni convegni organizzati dalla camera civile di Bologna. 

Il mio approccio

Ho iniziato a praticare il tennis fin da piccolo e la cosa più importante che ho imparato da questo sport è che la vittoria si trova prima di tutto dentro il nostro cuore e nella nostra testa.

Nella vita, nello sport e nel lavoro mi sono sempre piaciute le sfide e  ho combattuto davvero molte battaglie, e le più importanti vinte. Sono un lottatore e so che non esistono traguardi impossibili se ci crediamo davvero.

Mi sento grato nei confronti della vita e ho deciso di mettere la mia professione a servizio delle persone più deboli, di chi è in difficoltà e di chi ha subito un’ingiustizia. 

Se si accende un fuoco per gli altri, si illuminerà anche la propria strada
Nichiren Daishonin